Abstract:
Nel settore industriale è pressoché impossibile non interfacciarsi col problema della gestione degli articoli invenduti che nel caso specifico di chi si occupa dello stampaggio di materie plastiche risulta in una scelta forzata tra lo stoccaggio della merce in magazzino il riciclo attraverso la macinazione o lo smaltimento per altre vie non ottimali a livello ambientale ed economico. L obiettivo di questo studio è stato quindi a partire da un inventario di merce invenduta dell azienda Kriladesign quello di trovare una nuova vita a pezzi precedentemente destinati al settore cosmetico o ad uso domestico e sfruttarne le caratteristiche estetiche tecniche e formali per la creazione di dispositivi di riproduzione audio e di illuminazione al fine di aumentarne anche il valore commerciale in ottica di una nuova immissione nel mercato.Per lo sviluppo della famiglia di prodotti sono state seguite alcune linee guida come la misura del numero di articoli impiegati basata su quelli a disposizione limitare al minimo le lavorazioni da effettuare sugli stessi così come quelle per ricavare pezzi aggiuntivi (oltre a limitare al minimo questi ultimi). Si è cercato di sfruttare le risorse critiche già in possesso dell azienda per ottenere il risultato desiderato. Ciò che è stato alla fine il prodotto di questa tesi sono una capsule collection composta da due dispositivi per la riproduzione audio e tre dispositivi di illuminazione creati a partire dalla combinazione di vasetti per la cosmetica ciotole alimentari dosatori per Caffè portacarte. La tesi vuole quindi porsi come esempio virtuoso dell applicazione dei principi di economia circolare e di upcycling dimostrando come sia possibile effettuare un operazione di riuso creativo della merce invenduta a partire da un analisi critica delle opportunità offerte dal caso di un azienda e dal materiale a disposizione.