Abstract:
L innovazione la tecnologia la ricerca seguono flussi di sviluppo a cui difficilmente riusciamo ad abituarci tanto da non seguire più il passo. Lavorare con i bambini e proiettarli in una vision di realtà aumentata ben progettata permette allo stesso di relazionarsi meglio in futuro con quello che sarà il quotidiano. Se per un adulto l intento sarebbe quello di emozionare e stupire con un bambino diversamente si cerca uno stimolo educativo e ludico. Quando si parla di gioco educativo - in questo caso - non si deve intendere il lasciare una nozione ma integrare modalità di coesistenza tra uomo e macchina: rendere normale quanto ad oggi possa apparire innovativo. L inclusione del bambino nel tessuto sociale tecnologico deve essere alla base per un corretto sviluppo dello stesso, deve implementare una logica di utilizzo finalizzata al potenziamento delle abilità e non come mero oggetto ludico. Spostare l interazione dal semplice supporto visivo ad uno contestualizzato nello spazio reale si ipotizza essere un modo coerente per rappresentare un futuro non troppo lontano dove i bambini non verranno con prepotenza gettati ma accompagnati con esperienze via via più contestualizzate.