INTO THE WILD: Architetture nomadi per un turismo esperienziale

Abstract

SLIDING HOUSE si compone di uno spazio di 25 mq che può assumere funzioni diverse grazie alla capacità del suo involucro di cambiare e permettere lo svolgimento di varie attività per bambini ipovedenti. La caratteristica principale consiste nella possibilità di due porzioni dell'involucro di scorrere una sull'altra permettendo all'edificio di avere spazi completamente o parzialmente aperti in base alle attività che si svolgono al suo interno e alle condizioni metereologiche così da creare un legame anche con l'ambiente circostante. La struttura portante è composta da un sistema di tralicci posti in sequenza: una parte di questi costituiscono la struttura per lo spazio fisso dell'edificio il quale è rivestito all'esterno con un isolante in sughero a facciavista, altre due parti dell'edificio costituiscono invece le parti mobili una di queste è rivestita con policarbonato alveolare permettendo alla luce di entrare in maniera diffusa all'interno dell'edificio mentre l'altra presenta un'involucro opaco rivestito con pannelli di compensato marino di betulla. Le attività previste per i bambini ipovedenti sono rivolte allo sviluppo sensoriale in particolare tattile e uditivo, nel momento in cui l'edificio è completamente chiuso si prevede lo svolgimento di attività laboratoriali e giochi di gruppo così da favorire la socializzazione con gli altri. Quando l'edificio si trova nella condizione di essere completamente aperto nella porzione centrale vi è la possibilità di percorrere un sentiero che partendo dall'edificio stesso e inoltrandosi nel bosco vicino permette ai bambini ipovedenti di entrare a contatto con l'ambiente circostante stimolando particolarmente l'udito.