Abstract:
Al giorno d oggi l attenzione nei confronti di tecnologie immersive come la Realtà Virtuale sta aumentando sempre più, soprattutto sullo sfondo di una emergenza sanitaria che ha spinto vari settori ad evolversi ed abbracciare il concetto del virtuale. Sono molteplici i campi di applicazione della realtà virtuale i quali spaziano dalla medicina al commercio e retail fino ad arrivare a trattare patologie come l agorafobia. Il mondo dell arte è uno dei settori che ha maggiormente accolto la realtà virtuale, difatti la sua Digital Transformation sta aumentando in modo esponenziale adottando modalità di fruizione innovative rispetto alla classica visita museale. L utilizzo della realtà virtuale nell ambito museale presenta vari aspetti positvi: innanzitutto è uno strumento per approfondire e arricchire le proprie conoscenze, inoltre il coinvolgimento basato su tecniche di gioco conferisce maggiore appeal agli occhi di un pubblico giovanile. Questo aiuta a far avvicinare ulteriormente i giovani al mondo dell arte e dei musei. Oltretutto permette di raggiungere un pubblico più distante dal luogo fisco del museo. Questo progetto nasce da un iniziativa del comune di Ascoli Piceno per ridare la meritata importanza ai Musei della Cartiera Papale. Il focus del progetto è proprio il Museo di Storia Naturale Antonio Orsini incentrato sulla figura del farmacista e naturalista vissuto nel XIX secolo ad Ascoli Piceno. L obiettivo principale è quello di ricostruire la spezieria di Antonio Orsini per un esperienza virtuale in cui l utente può immergersi in un ambiente arricchito dalle collezioni del famoso naturalista scoprire i suoi interessi ed interagire con lo spazio che lo circonda. Vivere questa esperienza virtuale aiuta l utente ad apprezzare e comprendere meglio l essenza del museo e della persona a cui è dedicato oltre che rendere l esperienza memorabile.