Abstract:
Nel vasto campo dei possibili interventi sull esistente possiamo individuare diversi modelli progettuali che manifestano un livello crescente di alterazione: il primo è la pura conservazione in cui si manifesta la volontà di lasciare inalterata l immagine originaria del bene per cercare di ripristinarla, il secondo è il metodo in cui si cerca una strategia di dialogo tra vecchio e nuovo tra l istinto e le costanti ed infine la sostituzione totale in cui l esistente viene azzerato verso qualcosa di totalmente nuovo. Queste differenti strategie celano la simultanea compresenza di due modelli di creatività che da un lato derivano dalla centralità della personalità artistica e dall altro dall asservimento dell opera. Si percepiscono dunque dei dualismi di ruolo che delineano campi di azione distinti: architetto totale/architetto specialista inventore/chiosatore creativo/ scienziato. Costruire sul costruito non vuol dire rinunciare all architettura anzi è proprio dal confronto fra nuovo e antico che si enfatizza l intensità espressiva dell uno e dell altro sia negli interventi conservativi che nelle ristrutturazioni. In entrambi i casi resta dominante la capacità di intervenire da un lato senza forzature delle capacità prestazionali degli edifici storici e delle loro qualità architettoniche, dall altro senza mimetismi ma sviluppando una logica costruttiva compatibile in grado di dialogare con le pre-esistenze. La chiusura di attività produttive gli eventi sismici.. hanno lasciato spazi abbandonati al degrado, dalle strutture medievali alle abitazioni moderne ricche di memorie storiche. In ogni caso esse rappresentano un opportunità per nuove forme di convivenza urbana oltre che per più motivate ragioni costruttive dell architettura: nuovi modi di abitare e di lavorare all interno di inediti spazi rigenerati rispondenti alla domanda della multiforme società contemporanea, spazi verdi piazze luoghi di incontro di svago e di cultura. L occasione di innestare inaspettate funzioni pubbliche e collettive nel tessuto urbano offre una speranza di aggregazione e di integrazione della attuale società multietnica e un principio fondativo per la città futura.