Abstract:
Per introdurre quanto segue è necessario fare riferimento alla pandemia del 2020. Parte dei danni generati da quest ultima sono sicuramente lo stravolgimento delle abitudini quotidiane le nuove modalità di lavoro e la gestione degli spazi.La quarantena a ridosso di Marzo e Aprile è stata uno scoglio per molti. La vita frenetica di tutti è stata messa in pausa per poi ripartire pian piano a rallentatore. Nello specifico la progettazione ha avuto inizio con la ricerca focalizzata sui problemi riscontrati da parte dei lavoratori e degli studenti. Questa specifica cerchia di utenti è stata costretta a rivedere e stravolgere le proprie abitudini. Ufficio scuola sale comuni e biblioteche si sono inevitabilmente trasformati e tradotti in casa . Una nuova modalità di gestione degli spazi abitativi e organizzativi. Per svolgere quindi le proprie mansioni è diventato sufficiente possedere un laptop e una connessione Internet. Le problematiche emerse hanno riguardato in un primo momento i m3 a disposizione di ogni singolo cittadino. Pare infatti che oltre il 21% delle abitazioni occupate da italiani siano inferiori ai 50 m3. Con così poco spazio a disposizione la vita lavorativa diventa impossibile da gestire. Le coppie nei monolocali milanesi non hanno spazio necessario per svolgere i lavori di entrambi stessa cosa vale per mamme o padri in carriera.Il lavoro agile ha tutta l aria di voler restare nelle nostre vite i dati parlano chiaro. Il problema va quindi risolto!La progettazione ha avuto inizio con l inquadramento del target specifico partendo dall analisi dei casi limite. La seconda fase ha previsto una ricerca formale basata su meccanismi trasformabili ed adattabili tant è che i primi approcci progettuali prevedevano soluzioni con applicazione di sistemi meccanici quali pantografi e molle o pistoni a gas. A supporto del funzionamento di tali meccanismi sperimentati sono stati costruiti numerosi modelli di studio in scala per verificarne la concretezza. L evoluzione finale del concept si è discostata completamente da ciò che era in principio. I sistemi studiati prevedevano una forte incongruenza con il target designato pertanto è stato necessario rivedere il raggio d azione progettuale. L ispirazione stavolta è stata tratta da altri campi di applicazione come i sistemi di illuminazione. Il progetto è stato quindi semplificato riadattato e minimizzato per focalizzarsi sulla sua essenza. Il tentativo è dunque quello di trovare una soluzione agli scarsi ambienti domestici con un prodotto in grado di trasformarsi all occorrenza e ricreare uno spazio del tutto personale all interno di un altro. Il tutto tiene conto dell adattabilità ai sistemi di arredo del costo ridotto durante tutte le fasi di vita del prodotto della sua personalizzazione e anche del endless work (problematica che emerge stando a contatto con il lavoro 24 ore su 24).