dc.contributor.advisor |
Pezzuoli Francesco |
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dc.contributor.author |
Di Carlo Michele |
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dc.contributor.editor |
Bradini Luca |
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dc.date.accessioned |
2020-11-18T07:55:14Z |
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dc.date.available |
2020-11-18T07:55:14Z |
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dc.date.issued |
22/07/2020 |
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dc.identifier |
27.941 |
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dc.identifier.uri |
http://193.204.8.106:8080/xmlui/handle/1336/6088 |
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dc.description.abstract |
La comunità degli stati ha approvato l agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile i cui elementi essenziali sono i 17 obiettivi (oss/sdgs sustainable development goals) e i 169 sotto-obiettivi che mirano alla fine alla povertà alla lotta contro le disuguaglianze ed allo sviluppo sociale ed economico.Tra gli obiettivi di sviluppo c è la riduzione delle disuguaglianze. L inclusione sociale che nello specifico è identificato con il sotto-obiettivo n. 10.2 è il filo conduttore di questo progetto. Lo studio che viene presentato nasce dalla collaborazione con una giovane start-up che si occupa di innovazione nell ambito dei cosiddetti oggetti intelligenti . Il progetto di punta è un sistema di comunicazione aumentativo alternativo dedicato a soggetti affetti da disfunzioni comunicative verbali. Il prodotto può essere utilizzato sia come strumento di comunicazione che come strumento abilitativo e riabilitativo. A livello operativo tecnico e tecnologico lo sviluppo del prodotto è attualmente già in una fase avanzata di test su soggetti con difficoltà comunucative ma al livello formale (shaping) si trova ancora ad uno stato embrionale . Partendo dunque dal concetto di Design for All ed analizzando le problematiche ed i limiti di utilizzo del prodotto che evincono dai test in corso (User Experience e User Interface) vengono delineati in questo studio i contributi cardine che il design deve portare al percorso progettuale. Oltre l aspetto meramente estetico ed emozionale è stato effettuato uno studio ergonomico tecnico-produttivo percettivo ed esperienziale necessario ad un interazione efficace con l utente finale.La forma infatti nel suo aspetto funzionale oltre ad essere uno dei cardini di producibilità è uno degli elementi di soddisfazione fruitiva nell utente. Pertanto lo studio in questione pone i contorni del progetto ed allo stesso tempo sottolinea l importanza di un design consapevole per la concretizzazione di un idea la messa in opera di progetto e la sua industrializzazione. |
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dc.format |
Documento elettronico |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università degli Studi di Camerino |
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dc.subject.classification |
ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE |
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dc.title |
Progettazione dell interfaccia fisica e digitale di uno smart object wearable per soggetti affetti da disfunzioni comunicative verbali |
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dc.type |
Tesi di Laurea |
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dc.description.academicyear |
2019/2020 |
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dc.description.scuola |
Scuola Di Architettura E Design |
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dc.description.session |
Luglio |
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dc.description.whereyear |
2020 |
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dc.identifier.matricola |
102322 |
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dc.subject.miur |
ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE |
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