Urban Generation Tattiche e strategie urbanistiche per il progetto dello spazio pubblico nelle aree colpite dal terremoto del 2016_recovery

Abstract

Il tema del progetto è incentrato sulla ricostruzione dello spazio pubblico nelle aree colpite dal terremoto del 2016. Il luogo in questione è San Severino Marche un modesto comune italiano della provincia di Macerata ubicato ad Ovest del mare Adriatico ed attraversato dal fiume Potenza e da alcuni suoi affluenti. Dalle prime analisi è emerso che pur non essendo stato epicentro San Severino ha subito diversi danni a causa delle scosse durante il terremoto del centro Italia del 2016 e del 2017, infatti numerosissime case sono risultate inagibili e si sono verificati anche dei crolli. Interventi di demolizione hanno caratterizzato viale Mazzini e via Galilei nonchè l Istituto Tecnico Tecnologico Divini . Simbolo di identità del luogo è il nucleo storico di elevato valore che risulta essere sostanzialmente integro e costituito da importanti beni storico_architettonici quali luoghi di culto e poli museali elementi di interesse turistico e culturale.L obiettivo è la creazione di una nuova polarità urbana capace di porsi a sistema con il centro antico ma anche configurarsi come un catalizzatore in cui riorganizzare gli ambiti periferici attualmente privi di funzioni riqualificanti con riferimento all opportunità di fare dell area che si estende dal parco urbano alla località Uvaiolo una cerniera tra i diversi ambiti urbani e territoriali.Individuando gli elementi costitutivi di questa trama periferica (parchi urbani giardinetti spazi aperti o vuoti sopravvissuti alla progressiva determinazione del tessuto edificato o quelli dovuti alle demolizioni degli edifici stessi in seguito al terremoto) ho ragionato sulla possibile connessione di tali situazioni pensando quindi ad una rete di collegamenti capaci di far interagire queste polarità diffuse e destinarle a luoghi di aggregazione ed edifici residenziali mirati a restituire un abitazione a coloro che l hanno persa in seguito ai fenomeni sismici generando flussi che mantengano vivo il contatto diretto dei cittadini con il proprio paese.Opere possibili attraverso la definizione di nuovi percorsi che potenzino il sistema viario esistente con recupero e fruizione parziale del centro storico e la riqualificazione e caratterizzazione degli spazi pubblici e delle aree verdi attraverso la definizione del loro uso e attrezzamento rispetto alle esigenze di mobilità sostenibile di fruizione collettiva di immagine urbana.Riferendomi poi al sistema infrastrutturale ho costruito una griglia finalizzata ad individuare l assetto del terreno in modo tale da avere un alternanza tra spazi vuoti e spazi pieni destinati rispettivamente a piazze ed aree verdi (verde attrezzato parchi urbani...) e strutture commerciali-direzionali-residenziali.Ho inoltre ragionato sulla valorizzazione degli affacci sul waterfront sul miglioramento della viabilità lungofiume e sulla creazione di ulteriori accessi in prossimità di esso.