Abstract:
In questi ultimi decenni con l intensificarsi dei flussi migratori ci si è posti sempre più spesso la domanda: E possibile una coesistenza di culture e religioni sotto lo stesso tetto senza perderne le identità? . Ho provato a darne una risposta formale con questo mio progetto proprio a Civitanova Marche: consolidato snodo tra la costa e l entroterra del maceratese è ormai sempre più una città multietnica che ha bisogno di trovare uno spazio in cui le diverse nazionalità possano esprimere il loro credo e magari dialogare. L incontro e di conseguenza la conoscenza dell altro è alla base della vera integrazione e di una convivenza pacifica. Ho pensato quindi ad uno spazio che fosse allo stesso tempo nuova centralità ma anche semplice luogo di passaggio e dello stare per l intera comunità. Le forme sono il prodotto di uno scavo ipotetico di flussi che si trovano poi a convivere sotto l elemento unificatore che è la copertura calpestabile.