Abstract:
A partire dal 24 agosto 2016 il centro Italia si è ritrovato a subire le conseguenze di un terremoto di magnitudo 6.0 che ne ha messo in estrema difficoltà le popolazioni. In seguito a tale data si è attivata una sequenza di eventi sismici culminati con i forti terremoti del 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017. Tali fenomeni sismici hanno colpito lintero territorio Arquatano causando gravi danni al patrimonio edilizio. Tuttavia la frazione più danneggiata risulta essere Pescara del Tronto: lintero paese risulta essere stato raso al suolo. A seguito di studi relativi alla Microzonizzazione sismica si è evidenziato come il territorio di questa piccola frazione presenti problematiche che ne impediscono la ricostruzione dovera comera. Nella decisione di dove e come ricostruire il problema centrale è sempre il futuro delle comunità legato alla struttura produttiva e alle dinamiche demografiche nei territori interessati pertanto la tesi in oggetto trova il nuovo sedime di Pescara del Tronto in unarea ben precisa: a valle lungo la strada Salaria e in una zona limitrofa allarea produttiva del comune.