dc.contributor.advisor |
Camaioni Chiara |
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dc.contributor.author |
Tassoni Flavia |
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dc.contributor.editor |
Talia Michele |
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dc.date.accessioned |
2019-09-19T13:28:15Z |
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dc.date.available |
2019-09-19T13:28:15Z |
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dc.date.issued |
21/02/2019 |
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dc.identifier |
25395 |
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dc.identifier.uri |
http://193.204.8.106:8080/xmlui/handle/1336/5738 |
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dc.description.abstract |
La strategia progettuale è di intervenire nel quartiere Uvaiolo che risulta più colpito dal sisma. Questa zona presenta numerose possibilità grazie alla presenza di attrezzature però poco valorizzate ed un area residenziale adiacente ad esse. In quest area si sono verificati crolli e demolizioni sparsi e puntuali rispetto al resto della città. Questa caratteristica offrirà l occasione di lavorare e di progettare gli spazi vuoti lasciati dal terremoto. L intenzione è di offrire un opportunità agli abitanti che lo desiderino di intraprendere delle piccole attività orticolturali regolamentate e svolte secondo disciplinari definiti collettivamente. Tale progetto può valorizzare sia il carattere sociale e che culturale della piccola agricoltura urbana oltre ad assolvere una importante funzione didattica terapeutica e risocializzativa di rispetto dell ambiente e di piccola integrazione del reddito. Il progetto ha come obiettivi principali : sensibilizzare l'opinione pubblica sull'impatto delle politiche di cooperazione europea con particolare attenzione alla cooperazione alla sicurezza alimentare e allo sviluppo sostenibile, e ripopolare il quartiere rendendolo attrattivo per le giovani generazioni gli studenti i neo-lavoratori Si mira a promuovere il ruolo delle città nel cambiamento del paradigma di produzione e consumo di cibo urbano attraverso un nuovo modello di Sistema Alimentare Urbano. Ridurre gli sprechi alimentari promuovere un'alimentazione sana e incoraggiare l'acquisto di cibo prodotto rispettando i diritti delle persone e dell'ambiente sono azioni locali che possono innescare un cambiamento globale. Una realtà fatta di terra e un altra fatta per condividere esperienze strumenti come schede di coltivazione servizi a supporto del coltivatore suggerimenti per la semina la cura la raccolta e la trasformazione degli ortaggi. I principi guida sono tre: la sostenibilità la biodiversità e l inclusione. Un orto sostenibile senza sprecare energia ed acqua senza inquinare mantenendo il ciclo degli elementi e migliorando la fertilità del suolo è possibile. Un orto all insegna della biodiversità coltivando varietà locali e non ibridi far crescere varietà più colorate e gustose al posto di quelle della grande distribuzione. Un orto inclusivo ricercando il coinvolgimento di altri con la bellezza i momenti di aggregazione e svago creativo la progettualità collettiva il recupero e la salvaguardia l educazione e la crescita culturale. |
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dc.format |
Documento elettronico |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università degli Studi di Camerino |
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dc.subject.classification |
ICAR/21 URBANISTICA |
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dc.title |
Cibo-Cittadini-Spazi Urbani |
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dc.type |
Tesi di Laurea |
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dc.description.academicyear |
2017/2018 |
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dc.description.scuola |
Scuola Di Architettura E Design |
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dc.description.session |
Febbraio |
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dc.description.whereyear |
2019 |
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dc.identifier.matricola |
092972 |
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dc.subject.miur |
ICAR/21 URBANISTICA |
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