Abstract:
Il progetto cerca di rispondere ad una domanda: è possibile abitare in modo differente da quello che il territorio impone e la cultura suggerisce? La funzionalità degli spazi che creano il nostro tessuto abitativo è strettamente legato alle esigenze personali. L attuale società consumistica spinge all isolamento dell individuo e oggi giorno si conoscono sempre meno le realtà che ci circondano trascinati da una mano invisibile che ci porta da un punto A ad un punto B senza renderci conto di quella linea che li collega. Il progetto in questione dissocia lo status quo dell abitudinarietà spaziale scomponendo gli spazi nell essenza della propria funzione e definendoli come un organo da comporre a seconda delle esigenze in una trama fatta con lo scopo di creare connessioni volontarie e non così da plasmare il tessuto stesso del progetto in un continuo cambio-scambio di spazi dove il pubblico e privato si intersecano. Il doversi interfacciare quasi obbligatoriamente nella conoscenza dell altro infrangendo l idea dello sconosciuto porta a presupporre di creare legami e conoscenza tra diversi individui per rafforzare la società tramiti gli spazi.