Abstract:
Il Rive Festival si tiene a Civitanova solo da tre anni: è un evento giovane perciò- non ancora collaudato alla perfezione. Le persone che vi partecipano non hanno ancora passato giorni e giorni per le strade di Civitanova- non hanno ancora avuto modo di fare proprie certe zone. Oggi il Rive si svolge sia nella parte alta che nella parte bassa della città: questa scelta permette di coinvolgere il comune nella sua interezza- di mostrare agli ospiti e ai partecipanti il suo passato e il suo futuro. Il primo punto da cui è partito il progetto è stato quello di ripensare il percorso battuto dai partecipanti del Rive Festival- facendo in modo che questo interessi solamente un nucleo della città. Parallelamente al percorso- si è cercato poi di unire le svariate attività che si susseguono all interno dello stesso festival. Il risultato è un percorso che tocca tutte le aree interessate dall evento e che ospita un esposizione d arte (una delle attività previste dal calendario del Festival): l arte e la strada si supportano a vicenda- in un gioco di rimandi e riflessioni reso possibile sia dal materiale che dalla forma stessa che i supporti per l arte assumono in certe configurazioni. Il percorso parte dai giardini del Lido Cluana- un area verde che presenta un maggior numero di pannelli- un elemento- quello del verde- che si ritroverà lungo il percorso. Da qui si hanno due scelte: proseguire per l Ex Fiera o girare dalla parte opposta- verso la piazza. Nell area dell Ex Fiera troviamo il padiglione progettato da Nervi- un edificio in disuso da anni ma con un enorme potenziale che dopo un accurato restauro diverrà la parte pesante del Festival- dove si svolgeranno gli eventi al chiuso. Una volta finito il Rive- questa struttura verrà restituita alla città e adibita a sala concerti- auditorium- sala per le feste. Quest area insieme alle due pinete che la circondano ospiterà la maggior parte degli eventi del Rive Festival: questi si svolgeranno in strutture temporanee e leggere- pensate per far risaltare ancora di più l ambiente che le circonda ed invaderlo il meno possibile. Il percorso d arte si snoda poi per il lungomare e fino al porto- dove incontra dei punti ristoro (slow e fast food). Il porto è anche lo scenario per un grande palco- sul quale si alterneranno ogni sera spettacoli musicali e concerti. Per una settimana- Civitanova si troverà quindi invasa da tutte queste strutture che insieme costituiscono un vero e proprio sistema- che si va a sovrapporre a quello della città esistente. Quest ultima non viene però cancellata- anzi- valorizzata: alcune strutture del Festival vivono solo appoggiandosi a degli edifici esistenti- come nel caso dei padiglioni della ristorazione o dei pannelli delle mostre d arte- la cui densità si infittisce a ridosso di quadrati verdi preesistenti. La città temporanea generata dal Rive Festival è efficiente perché ha già predisposte infrastrutture e servizi che la facciano funzionare: La caratteristica della temporaneità inoltre permette alla città ordinaria di Civitanova di essere comunque la componente principale tra le due- poiché una è destinata a durare pochi giorni- l altra dura da una vita.