Infrastrutture come spine verdi nella citta'.

Abstract

La conformazione territoriale della citta' di Civitanova e' simile a quella di molte altre zone della regione Marche dove la presenza di grandi infrastrutture parallele alla costa hanno concorso all'interruzione della continuita' del sistema ambientale. Il territorio di Civitanova compreso tra il fiume Chienti e il torrente Castellaro e' contraddistinto da diversi caratteri morfologici che hanno determinato nel corso del tempo specifiche modalita' di insediamento e di uso del suolo. Risulta possibile individuare due aree distinte: la parte collinare costituita dal centro storico di Civitanova alta e la parte pianeggiante della costa e della Valle del Chienti. Mentre la prima emerge per la presenza di crinali valli e versanti ed e' costituita da una rete viaria ereditata dal passato la seconda e' nascosta dalla progressiva densificazione della struttura insediativa.Molti tra i problemi della citta' di Civitanova sono tipici della citta' contemporanea : squilibri territoriali e effetti di congestione nelle aree piu' centrali in cui si concentrano attivita' e servizi perdita del mix funzionale e sociale formazione di territori urbani monofunzionali (residenziali) esterni alla nuova citta' serviti solo dalla mobilita' motorizzata privata e dai servizi di trasporto collettivo su gomma distribuzione irrazionale della residenza e consumo di suolo discontinuita' ambientali e paesaggistiche dovute alle numerose infrastrutture rete commerciale insufficientemente integrata al sistema insediativo e conseguente congestione del traffico. Lo spazio pubblico della citta' contemporanea diviene quindi quello delle infrastrutture di connessione dei centri commerciali e strutture di intrattenimento diffuse sul suo territorio.Il tema del workshop e' quello di capire: il rapporto tra la citta' storica quella piu' nuova e la rete degli spazi aperti il rapporto tra la citta' e la campagna il ruolo del verde all'interno della citta' anche come strumento riorganizzante per la qualita' della vita dei cittadini il ruolo degli spazi pubblici e dei servizi. Gli scenari presentati divengono i supporti su cui costruire strategie concrete per una citta' che funzioni. Date le attuali problematiche di congestione e pericolosita' delle infrastrutture viabilistiche il progetto ne propone lo studio e il successivo riordino offrendo alla citta' di Civitanova un'occasione di ridisegno e di riqualificazione. Le infrastrutture prima trafficate e pericolose divengono spine verdi quindi vettori per introdurre la natura nella citta'. Le azioni si sviluppano su tre livelli:-il livello della rete infrastrutturale attraverso il potenziamento e depotenziamento di alcune infrastrutture grigie di valore e l'utilizzazione delle infrastrutture verdi come elementi capaci di riqualificare la citta' (gli assi trasversali del progetto sono le due entita' che caratterizzano la citta' di Civitanova Marche ovvero il parco agricolo del torrente Castellaro e il parco fluviale del Chienti) -il livello della rete dei beni culturali di valore attraverso la riqualificazione della sentieristica diffusa il suo collegamento ai beni culturali (alcuni dei quali ripensati per nuovi usi come aziende agricole multifunzionali agriturismi e aule didattiche) sparsi sul territorio e l'aggancio alle piste ciclopedonali -il livello della rete degli spazi verdi degradati attraverso la realizzazione e la riorganizzazione di spazi pubblici di servizi e attrezzature in zone che si configurano come centri di quartiere.